[Recensione] Freedom Planet – fermiamo il conquistatore di mondi (WiiU eShop)

FreedomPlanet

Tra tutti i giochi che ho provato durante il Nindies@Home questo è uno di quelli che mi aveva incuriosito di più e, probabilmente, una marea di persone hanno creduto che questo gioco era soltanto un copia-incolla di Sonic. Questo gioco è qualcosa in più? Merita l’attenzione? è il copia-incolla che molti si sono aspettati? Teniamoci queste domande per tutta la recensione ed andiamo ad analizzare Freedom Planet, uscito su WiiU il 29 novembre.

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Un conquistatore di mondi vuole occupare un nuovo pianeta abitato da animali antropomorfi ma stavolta 3 ragazze del luogo (una draghessa, una gattina ed una cagnolina), un papero-alieno ed altri personaggi strampalati cercheranno di fermarlo. Detta così la trama sembra banale e sa di “già visto” ma vi posso assicurare che sarà piena di colpi di scena ed avrete situazioni sia divertenti, sia serie al punto giusto. Vorrei spiegarvi questa trama perché molto bella, con dei personaggi e delle situazioni particolari ma il rischio di spoiler è altissimo quindi vi dico soltanto che alcune parti della trama sono esclusive a seconda del personaggio scelto.

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Con la trama ho capito perché questo gioco è segnato come PEGI 12 e, anche se la storia è corta, mi è piaciuta veramente tanto. Un consiglio, però: se non sapete alcune particolarità dell’inglese (come le question tags) potreste fare fatica a tradurre. La modalità principale è divisa in due: adventure e classic: in adventure seguiremo la trama dei protagonisti e dovremo completare gli stage che ci verranno proposti, mentre nella classica, a differenza della precedente, salteremo la trama. Potremo anche scegliere quattro difficoltà differenti: facile, media, difficile e casuale (quest’ultima molto divertente) in qualsiasi momento, perciò se non riuscirete ad andare avanti potrete modificare la difficoltà.

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Un’altra modalità è la time trial. Oltre alle classiche sfide a tempo avrete anche qualche stage in più particolare che richiedono, per esempio, di distruggere degli oggetti nel minor tempo possibile.

Nel gioco potremo usare 3 personaggi:
Lilac, la draghessa: Se avete giocato la demo del Nindies@Home vi ritroverete a vostro agio con lei: tra le protagoniste è quella che punta molto alla velocità sfruttando l’attacco che si esegue col tasto X: si lancerà in una direzione precisa aumentando di molto la velocità e diventando mezza invulnerabile. Questa funzione verrà poi sfruttata in un livello preciso;
Carol, la micetta: Questo personaggio punta molto all’offensiva fisica con artigli e calci alla Bruce Lee. A differenza di Lilac e Milla, Carol non può fare un doppio salto ma può, per esempio, eseguire il salto a parete ed evocare la sua moto in particolari situazioni;
Milla, la cagnolina: tra le 3 protagoniste è quella che richiede un combattimento più ragionato: con i pulsanti X e Y, combinati tra loro, diventa un personaggio difensivo ed un attaccante speciale. Tra le tre eroine Milla non può essere usata nella modalità adventure.

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Ci sono in tutto oltre 14 stage pieni zeppi di segreti e strade alternative ed alcuni di questi ricordano, a livello schematico, i vecchi livelli di Sonic; ma troviamo alcune differenze: Oltre a stage diversi tra loro per nemici e meccaniche ci sono anche alcuni segreti interessanti che completano degli obiettivi mentre altri servono per i completisti: In ogni livello ci sono circa 10 card da cacciare che sbloccano, nella galleria, diverse cose tra cui pezzi vocali, musiche del gioco ed artwork ufficiali. Difficilmente troverete tutti i segreti al primo colpo e perciò, in questo ambito, i livelli diventano molto esplorativi e vi accorgerete non solo che sono livelli con buone grandezze, ma potranno durare molto di più, considerando che uno stage dura, completandolo di filato, quasi un quarto d’ora (questo calcolo è stato fatto con Lilac, con Carol e Milla gli stage potrebbero durare di più).

Anche qui non mancheranno le classiche boss fight di fine livello con difficoltà progressiva tra loro. Alcuni sono immediati mentre in altri dovrete un po’ ragionare per evitare di morire troppe volte. Nota particolare al boss finale dove ho anche usato della strategia per buttarlo giù ed è stato tanto caotico quanto entusiasmante.

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Una delle cose che mi è piaciuta di più è il doppiaggio del gioco: TUTTA la storia è doppiata in inglese e riescono a fare un buon lavoro. All’inizio mi è sembrato che il tono vocale non fosse corretto in certi punti ma verso la fine l’intonazione ha risposto in maniera ottima alle aspettative.

Ci sono, però, alcuni problemi: prima di tutte c’è ancora presenza di bug (fortunatamente sono solo estetici, è possibile giocare anche riscontrandoli) ed una durata della modalità adventure/classic molto bassa (è possibile completarla in meno di due ore) e solo chi vuole completare il gioco al 100% riuscirà a spremere bene questo indie allungando la durata. Attenzione, però, perché i completisti si ritroveranno a diventare anche degli hardcor gamer e degli speed-runner al fine di completare questo gioco…

A proposito di obiettivi: tralasciando le card pochissimi sbloccano qualcosa (si contano su una mano), gli altri sono a scopo completistico. Avrei preferito qualche obiettivo che sbloccasse qualcosa in più; avrei anche preferito che alcune parti particolari venissero sviluppate maggiormente e fossero sfruttate un po’ di più e, ultimo ma non meno importante, la mancanza di una modalità Avventura per Milla. Mi sarebbe piaciuto fare una storia diversa come accade, per fare un esempio recente, tra Shovel knight-Plague knight. Spero che si ritornerà sulla questione in futuro, magari con un update DLC.

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Ora è il momento di rispondere alle domande di prima: Questo gioco è qualcosa in più rispetto Sonic? Merita l’attenzione di noi utenti? Eccovi la mia risposta: ci sono varie meccaniche che vengono riprese dal porcospino blu per formare lo scheletro, ma alla fine questo gioco riesce a dare qualcosa di suo dimostrandosi qualcosa di diverso ma familiare. La trama è uno dei punti migliori del gioco (con un ottimo doppiaggio) e la differenza di metodo di gioco/comandi dei tre personaggi principali mi è piaciuta molto. Se deciderete di prendere questo gioco provate a completarlo al 100% per spremerlo bene, altrimenti aspettate uno sconto.

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VOTO FINALE : 8.5/10

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2 thoughts on “[Recensione] Freedom Planet – fermiamo il conquistatore di mondi (WiiU eShop)

  • 15 Novembre 2015 alle 10:04
    Permalink

    Il gioco è una bellissimo, i livelli sono lunghi e i boss sono difficili o facili, poiché è possibile impostare la difficolta da facile a difficile, però il gioco non ha altre lingue oltre all’inglese.

  • 22 Novembre 2015 alle 21:34
    Permalink

    “…una marea di persone hanno creduto che questo gioco era soltanto un copia-incolla di Sonic…”

    Eccomi, invece mi devo ricredere, il titolo ha una personalità tutta sua. Complimenti agli sviluppatori allora, lo terrò d’occhio.

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